Testi Unici della riforma fiscale vs Codice tributario: qualche considerazione va fatta

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Le bozze dei Testi Unici della riforma fiscale rappresentano il primo passo verso la creazione di un Codice tributario, che sarà pronto dopo che sarà completata l’emanazione dei decreti delegati di riforma dell’ordinamento tributario. In sostanza, il riordino dell’esistente, attraverso Testi Unici meramente compilativi (ma in realtà, come si vedrà, se si riordina qualcosa certamente si innova come dimostrano alcuni esempi), precede, o per meglio dire accompagna, la decretazione delegata in corso, così che le modifiche sostanziali potranno confluire in un corpus normativo già riordinato. Positiva l’apertura al pubblico degli addetti ai lavori, che potranno, per circa due mesi, formulare osservazioni e proposte di modifica partecipando alla consultazione pubblica aperta sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Qualche considerazione sulla questione della stabilità del futuro Codice, sulla relazione di causa effetto tra funzione redistributiva e instabilità del futuro Codice…