Rapporti tra procedimenti e sanzioni: cosa prevede l’attuazione della riforma fiscale

Lo schema di decreto legislativo sulle sanzioni interviene per definire i rapporti tra sanzioni e procedimenti. Le sentenze irrevocabili nel processo tributario e gli atti di accertamento definitivi, anche a seguito di adesione, potranno essere acquisiti nel processo penale ai fini della prova del fatto in essi accertato. Viceversa, le sentenze penali definitive di assoluzione con formula piena avranno efficacia di giudicato nel parallelo procedimento tributario, in ogni stato e grado, quanto ai fatti medesimi. Definito anche il principio del ne bis in idem: il giudice o l’autorità amministrativa dovranno tener conto, al momento della determinazione delle misure punitive di propria competenza, di quelle già precedentemente irrogate, proprio per evitare una moltiplicazione sanzionatoria nei confronti dello stesso soggetto.