Holding: Norme, Fiscalità e Case Study.

Condividi

Una holding è una società il cui scopo principale è possedere partecipazioni in altre società. Questa struttura consente alle imprese, di consolidare la gestione e il controllo su diverse attività, ottimizzando le risorse e le strategie aziendali. Le holding sono particolarmente diffuse nei contesti imprenditoriali complessi, dove è necessario coordinare più società operative.

In Italia, la disciplina delle holding è regolata dal Codice Civile e da specifiche normative fiscali. A livello europeo, il regime delle holding è influenzato da direttive comunitarie, in particolare la Direttiva Madre-Figlia (Direttiva 2011/96/UE), che mira a eliminare la doppia imposizione sui dividendi distribuiti tra società madri e figlie situate in diversi Stati membri. Analizziamola nel dettaglio.

Secondo il Codice Civile italiano, le holding possono essere costituite in diverse forme giuridiche, tra cui società per azioni (S.p.A.) e società a responsabilità limitata (S.r.l.).

Articolo 2359Società Controllate e Società Collegate

Definisce le società controllate e collegate, fornendo i criteri per determinare il controllo diretto e indiretto di una società su un’altra. È fondamentale per comprendere come una holding può controllare altre società.

Articolo 2497Responsabilità nelle Direzioni e Coordinamento di Società

Regola la responsabilità delle holding nei confronti delle società da esse dirette e coordinate, stabilendo le condizioni in cui le holding possono essere ritenute responsabili per danni causati alle società controllate.

Dal punto di vista fiscale, le holding godono di un regime agevolato per quanto riguarda la tassazione dei dividendi e delle plusvalenze derivanti dalle partecipazioni.

In particolare, il Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) prevede che i dividendi percepiti da una holding siano tassati solo per il 5% del loro ammontare, mentre il restante 95% è esente da imposizione. Questa agevolazione è subordinata a specifiche condizioni, come il possesso della partecipazione per almeno un anno e la residenza fiscale della società partecipata in un paese con regime fiscale non privilegiato.

Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR)

Articolo 89Dividendi e Altri Redditi di Capitale

Disciplina il regime fiscale dei dividendi percepiti dalle holding, prevedendo l’imposizione solo sul 5% dell’importo dei dividendi ricevuti, con il restante 95% esente da tassazione.

Articolo 87Plusvalenze Esenti

Regola l’esenzione delle plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni, prevedendo l’esenzione del 95% del loro ammontare a condizione che le partecipazioni siano detenute per almeno 12 mesi e che la società partecipata non risieda in un paese a regime fiscale privilegiato.

Articolo 117-129Consolidato Fiscale Nazionale

Descrive il regime del consolidato fiscale nazionale, che permette alle holding di compensare gli utili e le perdite delle società del gruppo, ottimizzando il carico fiscale complessivo.

Fiscalità delle Holding e delle Società Controllate

Fiscalità delle Holding

La fiscalità delle holding si caratterizza per alcune peculiarità che la rendono vantaggiosa:

Tassazione Ridotta sui Dividendi: Come accennato, i dividendi percepiti da una holding sono tassati solo per il 5% del loro importo, con un’aliquota effettiva molto bassa rispetto a quella ordinaria.

Esenzione delle Plusvalenze: Le plusvalenze realizzate dalla cessione delle partecipazioni sono esenti da imposizione per il 95% del loro importo, sempre che siano rispettate determinate condizioni di possesso e residenza fiscale della partecipata.

Consolidato Fiscale: Le holding possono optare per il regime del consolidato fiscale nazionale o mondiale, che consente di compensare gli utili e le perdite delle società del gruppo, ottimizzando così il carico fiscale complessivo.

Fiscalità delle Società Controllate

Per le società controllate, la distribuzione dei dividendi alla holding comporta diverse implicazioni fiscali:

Ritenuta alla Fonte: In Italia, i dividendi distribuiti a una holding sono generalmente soggetti a una ritenuta alla fonte del 26%. Tuttavia, se la holding risiede in un altro Stato membro dell’UE e possiede almeno il 10% delle azioni della società figlia, la ritenuta può essere ridotta o eliminata grazie alla Direttiva Madre-Figlia.

Doppia Imposizione Economica: Grazie alla Direttiva Madre-Figlia e alle normative nazionali, è possibile evitare la doppia imposizione economica sui dividendi, rendendo più efficiente la redistribuzione degli utili all’interno del gruppo.

Tax Planning: Le società controllate possono beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per le holding, come l’esenzione parziale dei dividendi e delle plusvalenze, ottimizzando così la propria struttura fiscale.

Normativa Europea

A livello europeo, la Direttiva Madre-Figlia (Direttiva 2011/96/UE) svolge un ruolo cruciale nel determinare il trattamento fiscale delle holding. La direttiva stabilisce che i dividendi distribuiti da una società figlia a una società madre situate in diversi Stati membri siano esenti da ritenuta alla fonte, a condizione che la società madre possieda almeno il 10% delle azioni della società figlia per un periodo minimo di due anni.

Questa normativa è stata recepita dagli Stati membri, inclusa l’Italia, e consente di evitare la doppia imposizione economica sui dividendi, favorendo così la libera circolazione dei capitali.

Di seguito alcune holding di successo ed altre invece che sono state fallimentari, arrecando ingenti danni a investitori e risparmiatori.

Le holding sono strutture societarie complesse che gestiscono partecipazioni in varie aziende, spesso in diversi settori. Questa analisi esplora quattro holding con storie e destini molto differenti: Berkshire Hathaway, Exor N.V., Parmalat, e Lehman Brothers Holdings Inc. Attraverso una valutazione delle loro strategie, successi e fallimenti, si possono trarre lezioni importanti sulle dinamiche di gestione e sull’impatto delle decisioni aziendali.

Berkshire Hathaway: Un Gigante Diversificato

Origini e Filosofia di Investimento

Fondata come una società tessile, Berkshire Hathaway è diventata una delle holding più diversificate al mondo sotto la guida di Warren Buffett. La sua filosofia di investimento si basa sull’acquisizione di aziende con fondamentali solidi e un vantaggio competitivo duraturo, mantenendo una prospettiva a lungo termine.

Principali Partecipazioni

  • Assicurazioni: Geico, Berkshire Hathaway Reinsurance Group
  • Energia: Berkshire Hathaway Energy
  • Trasporti: BNSF Railway
  • Tecnologia e Consumi: Apple, Coca-Cola, Kraft Heinz

Performance

Berkshire Hathaway ha costantemente superato il mercato grazie alla capacità di Buffett di individuare opportunità di investimento di valore. La sua strategia di diversificazione e gestione prudente del capitale ha creato un valore significativo per gli azionisti.

Sfide

La successione di Buffett rappresenta una preoccupazione per gli investitori. Greg Abel è il successore designato, ma resta da vedere come la transizione influenzerà la performance a lungo termine della holding.

Exor N.V.: L’Eccellenza Italiana nella Diversificazione

Storia e Strategia

Exor N.V., controllata dalla famiglia Agnelli, è una delle principali holding europee con una forte presenza internazionale. La sua strategia si concentra su investimenti a lungo termine in aziende leader nei loro settori.

Principali Partecipazioni

  • Automotive: Stellantis (fusione di Fiat Chrysler Automobiles e PSA Group)
  • Media: The Economist, GEDI Gruppo Editoriale
  • Altri: Juventus Football Club, PartnerRe (reinsurance)

Successo

Exor ha dimostrato un’abilità eccezionale nell’acquisire e gestire partecipazioni in aziende di alto valore. La fusione che ha creato Stellantis è stata una mossa strategica che ha rafforzato la posizione della holding nel settore automotive globale.

Sfide

Exor deve affrontare le dinamiche mutevoli dei settori in cui opera, inclusi i cambiamenti tecnologici nell’automotive e le trasformazioni nel settore dei media.

Parmalat: Dalla Crescita al Crollo

Ascesa

Parmalat è stata fondata nel 1961 e rapidamente è diventata un gigante nel settore alimentare e dei latticini. Era considerata un simbolo del successo imprenditoriale italiano.

Crisi e Fallimento

Nel 2003, Parmalat è crollata a causa di una frode contabile da 14 miliardi di euro, uno dei maggiori scandali finanziari in Europa. La società è stata dichiarata insolvente, con gravi conseguenze per gli investitori e i dipendenti.

Il caso Parmalat ha evidenziato l’importanza della trasparenza e della governance aziendale. La mancanza di controlli adeguati e la gestione fraudolenta hanno portato alla rovina una delle più grandi aziende italiane.

Lehman Brothers Holdings Inc.: Il Collasso che ha Scosso il Mondo

Storia e Successo

Fondata nel 1850, Lehman Brothers era una delle principali banche di investimento negli Stati Uniti. Ha giocato un ruolo centrale nei mercati finanziari globali, con una vasta gamma di attività che includevano investment banking, trading e servizi finanziari.

Crisi e Bancarotta

Nel 2008, Lehman Brothers ha dichiarato bancarotta, innescando una crisi finanziaria globale. L’esposizione a titoli garantiti da ipoteche ad alto rischio e la mancanza di liquidità hanno portato al crollo della banca.

Impatti

Il fallimento di Lehman Brothers ha avuto conseguenze devastanti sui mercati finanziari e sull’economia globale, evidenziando i pericoli di una regolamentazione insufficiente e di un’eccessiva assunzione di rischi da parte delle istituzioni finanziarie.