Riscossione: l’accertamento esecutivo supererà il ruolo

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La riforma della riscossione amplierà il campo di operatività dell’accertamento esecutivo, estendendolo alla gran parte dei tributi che sono affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione per il tramite dell’iscrizione a ruolo. L’intervento normativo ribadisce il percorso, avviato dal Legislatore con l’introduzione dell’art. 29 del D.L. n. 78/2010, di voler progressivamente abbandonare il ruolo per avvalersi di uno strumento, ossia l’accertamento esecutivo, che semplifica nettamente l’iter procedimentale finalizzato alla riscossione coattiva. La semplificazione procedimentale, tuttavia, non sempre garantisce celerità nell’avvio dell’esecuzione forzata e, in alcuni ipotesi, potrebbe comportare una ingiustificata compressione della posizione del contribuente.