Operazione di finanziamento formata all’estero: le imposte per l’atto di costituzione di ipoteca
Con la risposta a interpello n. 150 dell’11 luglio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che in caso di operazioni di finanziamento formate all’estero per le quali non sussistono i requisiti per l’applicazione dell’imposta sostitutiva, anche gli atti di costituzione di ipoteca volontaria a garanzia dei medesimi finanziamenti non possano fruire del regime dell’imposta sostitutiva, e agli stessi si debba applicare, quindi, il regime ordinario previsto dalle singole imposte dovute.
