Come emettere la nota di variazione IVA in caso di operazioni straordinarie

Condividi
Con la risposta a interpello n. 153 del 15 luglio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che al verificarsi delle condizioni previste la società che subentra nelle posizioni soggettive della cedente/commissionaria acquisisce la facoltà di emettere la nota di variazione con riferimento alle operazioni effettuate originariamente dalla società scissa/incorporate. Infatti, in presenza di operazioni societarie straordinarie (fusione, incorporazione), l’art. 2504­bis c.c. dispone che la società che risulta dalla fusione o quella incorporante assumono i diritti e gli obblighi delle società partecipanti alla fusione, proseguendo in tutti i loro rapporti, anche processuali, anteriori alla fusione.