Dal 5 agosto al via l’addebito in conto dell’I24 con scadenze future: quali responsabilità per il contribuente?

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Al via l’addebito in conto dell’I24 con scadenze future: a far data dal 5 agosto, la scadenza di pagamento indicata nella delega I24 non può superare i 5 anni dalla data dell’invio della delega medesima. Con provvedimento del 26 luglio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni per l’applicazione della novità introdotta dal decreto Adempimenti tributari: in caso di versamenti ricorrenti con scadenza prestabilita, attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate, è possibile inviare uno o più modelli F24 per il pagamento delle somme dovute alle diverse scadenze, mediante autorizzazione preventiva all’addebito in conto. Quali controlli rimangono in carico al contribuente?