IRPEF, cuneo fiscale e premi di produttività: i nodi da sciogliere con la legge di Bilancio 2025

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Si accendono i riflettori sulla legge di Bilancio 2025. Uno dei (tanti) nodi che la manovra dovrà sciogliere riguarda l’IRPEF: l’accorpamento dei primi due scaglioni di reddito, fino a 28.000 euro con aliquota al 23%, vale solo fino al 31 dicembre 2024; si dovrà eventualmente procedere con una proroga del beneficio, ma i margini per l’intervento sono strettamente collegati alle risorse che saranno rese disponibili per effetto dell’adesione al concordato preventivo biennale. Da confermare anche il taglio del cuneo fiscale, l’imposta sostitutiva del 5% per i premi di produttività e le soglie di esenzione fiscale dei fringe benefit.