Procedimento disciplinare: la cancellazione dall’Albo dopo la sentenza della Corte Costituzionale
Con l’informativa n. 121 del 31 luglio 2025, il CNDCEC ha chiarito che non sussiste più il divieto di cancellazione dell’iscritto dall’Albo, su istanza di parte o d’ufficio, ove l’iscritto stesso sia sottoposto a procedimento disciplinare, con l’effetto che la disposta cancellazione dall’Albo produrrà l’estinzione del procedimento disciplinare pendente. Il Ministero della Giustizia, confermando la linea interpretativa della Corte Costituzionale (sentenza n. 70 del 2025), ha poi evidenziato che l’estinzione del procedimento disciplinare non consuma il potere disciplinare del Consiglio di Disciplina territoriale nei confronti dell’ex iscritto che dovrà essere riattivato, salvo il maturare nel frattempo della prescrizione, nelle ipotesi di nuova iscrizione all’Albo da parte del professionista.
