Rigenerazione urbana e valorizzazione della persona, il modello Macos per riqualificare il patrimonio edilizio

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Non solo sostenibilità ambientale, ma sicurezza degli operai e rigenerazione urbana. La Macos srl con il suo approccio pragmatico e multidisciplinare, trasforma ogni idea in un progetto concreto di costruzione o ristrutturazione.

L’azienda Macos Costruzioni è stata fondata nel 2019 da Neagu Marius e Strugari Andrei e negli anni si è affermata come punto di riferimento nel settore edile, riuscendo a coniugare l’innovazione tecnologica con la tradizione artigianale. “Collaboriamo con alcuni studi d’architettura all’avanguardia e investiamo molto nel cercare tutto ciò che è innovativo. Puntiamo su progetti legati alla rigenerazione urbana, come ad esempio il conto termico 3.0, che ha una validità per i prossimi dieci anni: mandiamo i nostri architetti e i nostri ingegneri a coordinarsi con altri studi di progettazione storici per confrontarsi e specializzarsi”, racconta il co-fondatore Neagu Marius.

“Sono nato in Romania e sono arrivato in Italia negli anni 2000: ho iniziato subito a fare la gavetta con carpentieri e muratori bergamaschi. Negli anni, piano piano da apprendista sono diventato muratore, carpentiere, poi caposquadra e capocantiere. Strugari Andrei è il mio braccio destro, mio socio al 10%, gestisce e coordina commesse, cantieri, la mano d’opera, gli operai. Mentre lui viaggia da mattina a sera per controllare i cantieri, io mi occupo della parte burocratica e amministrativa in ufficio”. Il team include tecnici qualificati, operai specializzati, magazzinieri e impiegati.

L’azienda offre servizi edili completi ed efficienti: il servizio chiavi in mano riesce “a soddisfare i clienti dando un servizio completo al 100%. Dallo scavo alla realizzazione degli edifici”. In più, dal 2023 è attiva la Macos Engineering, una società di progettazione formata da quattro soci: Neagu Marius e Strugari Andrei, con un geometra e un ingegnere.

La sostenibilità unita all’innovazione

Macos sostiene un’edilizia che valorizza la persona e investe in formazione e tecnologia. Dall’isolamento termico avanzato alla generazione di energia pulita, viene migliorato il comfort e vengono ridotti i costi con le soluzioni sui tetti, fotovoltaico, impianti elettrici, cappotti e facciate.

Innovazione e sostenibilità sono gli elementi di impatto dell’azienda: “La sostenibilità viaggia con l’innovazione, cerchiamo di trovare i migliori sistemi green, con materiali innovativi che possono permettere la nuova progettazione, seguendo le linee guida della Comunità Europea per la certificazione 2035. Promuoviamo pratiche costruttive che minimizzano l’impatto ambientale, selezionando materiali ecocompatibili e adottando tecniche di costruzione che riducano il consumo di energia e le emissioni di CO2”, continua Marius.

La sicurezza degli edifici come punto cardine

E per quanto riguarda la sicurezza degli edifici? “Cerchiamo di fare del nostro meglio: abbiamo persone adeguate all’interno dell’ufficio sicurezza, monitoriamo con grande attenzione, investiamo costantemente nelle più moderne tecnologie e attrezzature di sicurezza, per minimizzare i rischi sul posto di lavoro e garantire un ambiente sicuro per tutti”.

Inoltre, la Macos srl organizza dei corsi di formazione all’interno dei loro capannoni con alcuni specialisti in materia. “Non vogliamo lasciare indietro neanche di un passo la sicurezza, la mettiamo prima del guadagno. Prima di pensare ai numeri e al profitto, è necessario mettere in sicurezza il cantiere e investire su questo”.

La rinascita di Pieve Emanuele

Un altro dei temi importanti è poi oltre a costruire nuovi edifici, la rigenerazione e riqualificazione per ridar vita a palazzi che ormai erano in una fase finale e restituire loro valore. L’edilizia residenziale come aggregazione sociale. “Abbiamo ridato la speranza di vita a 900 alloggi nel comune di Pieve Emanuele, vicino a Milano, che erano stati costruiti negli anni Settanta e Ottanta: si tratta di tre complessi residenziali in via dei Pini, con 900 famiglie che possono avere ancora una casa. Una situazione terribile, nel 2021 infatti l’impresa che c’era prima era andata in crisi, avevano quasi demolito i palazzi e li avevano lasciati senza finestre, senza acqua calda, senza caldaie. Le famiglie erano rimaste nell’incertezza legata alle difficoltà del Superbonus 110%. È stata una sfida enorme ma ci siamo focalizzati su soluzioni innovative e abbiamo migliorato il futuro di quelle famiglie”. Non solo un intervento tecnico di riqualificazione, ma un vero atto di responsabilità verso il territorio e le persone che lo vivono.

L’articolo Rigenerazione urbana e valorizzazione della persona, il modello Macos per riqualificare il patrimonio edilizio è tratto da Forbes Italia.