Prezzi bassi, private label e identità italiana: così Risparmio Casa è passata da impresa familiare a colosso della convenienza
Contenuto tratto dal numero di dicembre 2025 di Forbes Italia. Abbonati!
La mamma gestiva una piccola cartoleria e il papà operava nel commercio all’ingrosso. Erano gli anni Settanta. Forse all’epoca Stefano Battistelli, cofondatore e amministratore delegato di Risparmio Casa, non immaginava che quella quotidianità, tra la piccola cartoleria e gli ordini all’ingrosso, avrebbe gettato le basi di un impero retail. Oggi Risparmio Casa è una realtà solida e in continua espansione: dal 2020 ha più che raddoppiato il numero dei punti vendita, con 97 nuove aperture, 254mila metri quadrati di superficie aggiuntiva, fino a raggiungere un incasso di un miliardo di euro.
Dalle radici familiari alla nascita di un modello distributivo vincente
Un viaggio iniziato da una famiglia italiana che ha saputo trasformare esperienza, sacrificio e attenzione al cliente in una strategia vincente. “I miei svolgevano attività semplici, ma già allora rappresentavano un modello di impresa familiare fondato sul lavoro e sulla dedizione al cliente”, racconta Battistelli. Negli anni ‘80 la famiglia decise di concentrare tutte le energie sull’ingrosso, ampliando l’offerta a prodotti per la pulizia della casa e per la cura della persona. “Compravamo stock in grandi quantità. Era un modo per mantenere prezzi competitivi e far crescere rapidamente il volume d’affari”.
La svolta è arrivata nel 1986, con l’apertura del primo negozio specializzato in detersivi. “Inizialmente era una valvola di sfogo per il magazzino. Non ci aspettavamo molto. Invece il negozio ebbe un successo immediato. Su soli 120 metri quadrati registravamo incassi giornalieri di 6/7 milioni di lire. Lì capimmo di aver intercettato un bisogno reale dei consumatori: qualità e convenienza senza compromessi”. Negli anni ‘90 la crescita è diventata strutturale: nuovi punti vendita si aprono in tutta Italia, con un’espansione capillare che continua ancora oggi.
Dal prezzo all’esperienza: l’evoluzione del retail secondo Risparmio Casa
La storia di Risparmio Casa si intreccia a quella di un mercato radicalmente cambiato e alle nuove esigenze dei clienti, che si sono evolute rapidamente nel tempo. “In passato il consumatore era molto meno esigente”, spiega Battistelli. “Dominava il fattore prezzo, soprattutto nel nostro settore. Oggi la situazione è completamente diversa. La consapevolezza dei clienti è aumentata, anche grazie a internet. Il prezzo non basta più: bisogna offrire valore, esperienza d’acquisto e fidelizzazione”.
Risparmio Casa ha risposto alle mutate necessità con un programma di loyalty innovativo. “Abbiamo cinque milioni di clienti attivi ogni anno. Non è la classica carta fedeltà. Offre coupon personalizzati e offerte mirate, per garantire il massimo valore possibile e il miglior rapporto qualità-prezzo. In Risparmio Casa il benessere e il risparmio del cliente sono al centro di tutto”.
Il concetto di ‘retail all’italiana’ rappresenta al 100% l’identità dell’azienda. “Risparmio Casa è una storia imprenditoriale di una famiglia italiana che mantiene valori e identità dopo oltre 40 anni. La nostra offerta risponde ai bisogni tipici della cultura italiana e del territorio in cui operiamo”. La private label, che vale oltre il 33% del fatturato, viene prodotta da partner locali e aziende controllate dal gruppo, come Gio’Style e Btv.
Oltre i confini: l’espansione internazionale e la sfida della leadership
Risparmio Casa ha iniziato la sua avventura internazionale nel 2014, con l’apertura del primo store in Svizzera, a Lugano. “Essendo un nuovo mercato, abbiamo studiato i consumi dei nostri futuri clienti, rivisto il nostro assortimento e oggi i due store svizzeri, Lugano e Locarno, sono molto affermati. La clientela aumenta ogni anno. Nel 2026 prevediamo di aprire nuovi store, spingendoci sempre più a nord nei cantoni svizzeri”. Dal 2024 è iniziata l’avventura a Malta, con il primo store a Mosta. “Dopo un anno e mezzo dall’apertura siamo molto soddisfatti delle performance. La comunità locale ha accolto il format a braccia aperte, apprezzando la politica di EveryDay Low Prices. Abbiamo già firmato altri tre contratti con aperture tra il 2026 ed il 2027”.
Risparmio Casa si distingue per la sua politica di ‘prezzi bassi sempre’, assortimento profondo e private label di qualità ed è stata premiata come Miglior Insegna 2026 by Largo Consumo. “Offriamo oltre 30mila referenze su 14 categorie merceologiche. La private label è un’alternativa ai prodotti leader: stessa qualità, prezzo inferiore. Abbiamo una divisione r&d dedicata solo alla private label, per portare innovazione continua e valore sugli scaffali”. Le sfide non mancano: ogni anno entrano nuovi competitor italiani ed esteri. “La sfida principale è confermarsi leader della convenienza e continuare nel percorso di crescita delle quote di mercato. Lo faremo diffondendo il nostro modello, investendo sulla private label e sul crm per fidelizzare ulteriormente i clienti e mantenere un vantaggio competitivo”.
Consolidamento, innovazione e nuove aperture: la prossima fase di crescita
Partita dalla provincia di Roma, oggi Risparmio Casa è presente in tutta Italia, con una distribuzione capillare e una forte concentrazione nel Lazio. “Il 2025 è stato un anno di consolidamento e di ristrutturazione dei punti vendita storici. Abbiamo in valutazione ulteriori aperture nell’anno e puntiamo a raggiungere i 200 store nei primi mesi del 2026”.
Per il futuro l’azienda punta su innovazione e crescita: aggiornamento del format dei negozi, sviluppo ulteriore della piattaforma logistica di Piacenza, del crm e dell’e-commerce. “La crescita resta il driver principale, tra nuove aperture e possibili acquisizioni, in Italia e all’estero”.
L’articolo Prezzi bassi, private label e identità italiana: così Risparmio Casa è passata da impresa familiare a colosso della convenienza è tratto da Forbes Italia.