Studi di settore in chiaro
L’Agenzia delle Entrate ha diffuso la circolare n. 30/E/2012, che fornisce chiarimenti in ordine all’applicazione degli studi di settore ed, in particolare, per l’utilizzo degli stessi per il periodo d’imposta 2011.
L’Agenzia delle Entrate ha diffuso la circolare n. 30/E/2012, che fornisce chiarimenti in ordine all’applicazione degli studi di settore ed, in particolare, per l’utilizzo degli stessi per il periodo d’imposta 2011.
Ai fini del versamento dell’ICI il classamento è – rispetto alla pretesa tributaria – l’atto presupposto al quale l’ente impositore deve fare riferimento.
La detrazione fiscale del 55% per il risparmio energetico spetta a chi esegue e sostiene la spesa dell’intervento, qualunque sia la categoria catastale dell’unità immobiliare interessata e la tipologia di contribuente (persona fisica o società) indipen…
I soggetti che applicano gli studi di settore e che ritengono opportuno adeguarsi ai ricavi o ai compensi stimati sulla base della versione 1.0.2 di GERICO (sempre che gli stessi siano diversi da quelli calcolati con la versione 1.0.1) potranno farlo v…
L’Associazione Rete Imprese Italia ha manifestato a chiare lettere la preoccupazione percepita dal mondo imprenditoriale alla luce delle incertezze determinate dal tardivo rilascio degli ultimi aggiornamenti del software GERICO 2012 e dall’assenza dell…
L’Agenzia del Territorio si è occupata dell’inquadramento, ai fini catastali, degli impianti fotovoltaici. In particolare, secondo quanto si legge nella nota prot. 31892 del 22 giugno scorso (nella quale è presente un allegato tecnico con esempi di ra…
Nel caso in cui l’esenzione fiscale sia un aiuto di Stato incompatibile con il diritto comunitario il contribuente non può sottrarsi al versamento delle imposte, anche nel caso in cui abbia aderito al condono di cui all’art. 9, legge n. 289 del 2002 e …
Le plusvalenze realizzate nell’ambito delle cessioni di calciatori non rientrano nella base imponibile dell’IRAP. Lo ha chiarito la Commissione tributaria regionale Lazio con la sentenza n. 92/28/2012, secondo la quale “la plusvalenza ottenuta dalla ce…
L’accertamento anticipato è da considerarsi nullo, laddove non specifichi in motivazione le ragioni dell’urgenza che hanno determinato il mancato rispetto del termine dilatorio.
Il recente clamore, suscitato dal maxi-blitz dei giorni scorsi, posto in essere dalla Guardia di Finanza sulle spiagge salentine, rende necessario un intervento chiarificatore sulla dibattuta questione delle sanzioni irrogate agli stabilimenti balneari…